Ordinanza n.528 del 1987

 CONSULTA ONLINE 

ORDINANZA N. 528

ANNO 1987

 

REPUBBLICA ITALIANA

In nome del Popolo Italiano

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori Giudici

Dott. Francesco SAJA , Presidente

Prof. Giovanni CONSO

Prof. Ettore GALLO

Prof. Aldo CORASANITI

Prof. Giuseppe BORZELLINO

Dott. Francesco GRECO

Prof. Renato DELL'ANDRO

Prof. Gabriele PESCATORE

Avv. Ugo SPAGNOLI

Prof. Francesco P. CASAVOLA

Prof. Antonio BALDASSARRE

Prof. Vincenzo CAIANIELLO

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt.77 e 78 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (modifiche al sistema penale), promosso con ordinanza emessa il 5 novembre 1982 dal Pretore di Foligno, iscritta al n. 9 del registro ordinanze 1983 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, n. 156 dell'anno 1983;

Udito nella camera di consiglio del 28 ottobre 1987 il Giudice relatore Ettore Gallo;

Ritenuto che il Pretore di Foligno con l'ordinanza in epigrafe, nel corso di un procedimento per l'emissione di assegni bancari a vuoto, ha sollevato questione di legittimità costituzionale:

a) dell'art. 77 della legge 24 novembre 1981, n. 689, nella parte in cui non é applicabile ai reati puniti congiuntamente con pena detentiva e pecuniaria, in riferimento all'art. 3 della Costituzione;

b) dell'art. 78 della stessa legge nella parte in cui impedisce la pronunzia di proscioglimento per l'applicazione delle sanzioni sostitutive nella fase tra la notifica del decreto di citazione a giudizio ed il dibattimento, in riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione;

Considerato che la rilevanza di quest'ultima questione é, nel caso di specie, all'evidenza condizionata dall'accoglimento della prima, la quale, invece, é stata dichiarata inammissibile con sentenza n. 350 del 1985;

PER QUESTI MOTIVI

LA CORTE COSTITUZIONALE

Dichiara manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli artt. 77 e 78 della legge 24 novembre 1981, n. 689, sollevata dal Pretore di Foligno in riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione.

Così deciso in Roma, nella sede della Corte Costituzionale, palazzo della Consulta il 27 novembre 1987.

 

Il Presidente: SAJA

Il Redattore: GALLO

Depositata in cancelleria il 17 dicembre 1987.

Il direttore della cancelleria: MINELLI