periodico online
ISSN 1971-9892
CRONACHE DALLE
ISTITUZIONI
2022
Ultimi eventi
pubblicati
28.07.22 Approvata
in via definitiva a maggioranza assoluta la revisione costituzionale dell’art.
119 concernente il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il
superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità
21.07.22
“1. Il GOVERNO rimane impegnato nel
disbrigo degli affari correnti, nell'attuazione delle leggi e delle
determinazioni già assunte dal Parlamento e nell'adozione degli atti urgenti,
ivi compresi gli atti legislativi, regolamentari e amministrativi necessari per
fronteggiare le emergenze nazionali, le emergenze derivanti dalla crisi
internazionale e la situazione epidemiologica da COVID-19. Il Governo rimane
altresì impegnato nell'attuazione legislativa, regolamentare e amministrativa del Piano nazionale di
ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale per
gli investimenti complementari (PNC).
Dovrà,
in ogni caso, essere assicurata la continuità dell'azione amministrativa.”
Circolare della Presidenza del Consiglio dei ministri
adottata a seguito dello scioglimento
delle Camere
21.07.22
Finita anticipatamente la XVIII Legislatura (esordita il 23 marzo 2018) con lo
scioglimento presidenziale delle Camere
la dichiarazione del Capo dello Stato dopo la firma del
decreto di scioglimento (interventi che restano comunque indispensabili:
contrasto dell’inflazione, contenimento degli effetti della guerra
russo-ucraina, attuazione nei tempi concordati del Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza, contrasto alla
pandemia)
Firmati, inoltre, i decreti,
23.06.22
“La comunità internazionale deve saper assumere obiettivi condivisi e, intorno
a essi, promuovere la tutela e l’affermazione dei beni globali.”
l’intervento del Capo dello Stato alla Conferenza sulla
cooperazione allo sviluppo
19.05.22
“Non c’è libertà piena se gli altri ne sono privi. Questo vale all’interno di
un Paese, vale nella comunità internazionale. Questo spinge (…) a non chiudere
gli occhi, a impegnarsi perché venga ripristinato il diritto internazionale in
sede internazionale, venga riaffermata quella catena di valori in cui la
libertà si articola.
La
libertà è indissolubilmente connessa con altri valori: l’uguaglianza, la solidarietà.
Sono questi i valori che vanno coltivati, difesi attivamente.”
22.04.22
“In Europa, in Italia. Il convinto e incondizionato rifiuto di ogni
sopraffazione totalitaria, unitamente alla consapevolezza dell’importanza della
democrazia, all’affermazione coraggiosa e intransigente del rispetto della
dignità umana, al rifiuto di ogni razzismo, alla fedeltà ai propri ideali, sono
i valori che ci sono stati affidati dalla Liberazione; e che avvertiamo di
dover trasmettere ai nostri figli, ai nostri nipoti, ai giovani europei perché
si scongiuri l’atrocità inescusabile della guerra”
30.03.22
“Interpretare non può mai voler dire né arbitrio né, tanto meno, ricerca di
originalità: è la norma – stabilita democraticamente dal Parlamento e
correttamente inserita nella cornice valoriale delineata dalla Costituzione - a
dover definire, perimetrandolo, l’ambito di riferimento della decisione.
Interpretare, quindi, significa adattare al caso concreto la norma, senza mai stravolgerla
o forzarla, rendendola, piuttosto, attraverso un percorso logico, viva e
riconoscibile”
L’intervento del Capo dello Stato all’incontro con i
magistrati ordinari in tirocinio
28.03.22
“Le ragioni della convivenza umana pretendono che si ponga fine alle guerre. La
pace è sempre doverosa e possibile. Proprio per questo, stiamo rispondendo con la
dovuta solidarietà all’aggressione nei confronti dell’Ucraina”
L’intervento del Capo dello Stato all’inaugurazione dell’anno
accademico a Trieste
25.03.22
“Pace e libertà, diritti delle persone e delle comunità, sono caposaldi
inscindibili e costituiscono traguardi che i cittadini del Continente oggi
intendono riguadagnare per comporre un nuovo quadro di sicurezza, di
cooperazione, di convivenza”
Il messaggio del Capo dello Stato al Congresso dell’A.N.P.I.
01.03.22
“L’Italia ha risposto all’appello del Presidente Zelensky
che aveva chiesto equipaggiamenti, armamenti e veicoli militari per proteggersi
dall’aggressione russa”
Le comunicazioni del Presidente del Consiglio sulla guerra
russa all’Ucraina
25.02.22
“Davanti alle terribili minacce che abbiamo davanti, per essere uniti con
l’Ucraina e con i nostri alleati dobbiamo prima di tutto restare uniti fra noi”
L’informativa alle Camere del Presidente del Consiglio sulla
guerra russa all’Ucraina
24.02.22
“Perché l’Europa non precipiti improvvisamente in un vortice di guerre, è
necessario agire con forza e lungimiranza per ristabilire il primato del
diritto internazionale e la salvaguardia dei principi e dei valori che hanno
garantito pace e stabilità al nostro continente”
Il comunicato del Consiglio supremo di difesa presieduto dal
Capo dello Stato
24.02.22
“Perché l’Europa non precipiti improvvisamente in un vortice di guerre, è
necessario agire con forza e lungimiranza per ristabilire il primato del
diritto internazionale e la salvaguardia dei principi e dei valori che hanno
garantito pace e stabilità al nostro continente”
Il messaggio del Presidente del Consiglio sulla guerra russa
all’Ucraina
08.02.22
Completato l’iter parlamentare della revisione costituzionale degli
artt. 9 e 41 della Costituzione.
Il testo della Costituzione modificato
03.02.22
“Una riflessione si propone anche sul funzionamento della nostra democrazia, a
tutti i livelli.
Proprio
la velocità dei cambiamenti richiama, ancora una volta, al bisogno di costante
inveramento della democrazia.
Un’autentica
democrazia prevede il doveroso rispetto delle regole di formazione delle
decisioni, discussione, partecipazione. L’esigenza di governare i cambiamenti
sempre più rapidi richiede risposte tempestive. Tempestività che va comunque
sorretta da quell’indispensabile approfondimento dei temi che consente
puntualità di scelte.
Occorre
evitare che i problemi trovino soluzione senza l’intervento delle istituzioni a
tutela dell’interesse generale: questa eventualità si traduce sempre a
vantaggio di chi è in condizioni di maggiore forza.
Poteri
economici sovranazionali tendono a prevalere e a imporsi, aggirando il processo
democratico.
Su
un altro piano, i regimi autoritari o autocratici tentano ingannevolmente di
apparire, a occhi superficiali, più efficienti di quelli democratici, le cui
decisioni, basate sul libero consenso e sul coinvolgimento sociale, sono,
invece, più solide ed efficaci.
La
sfida – che si presenta a livello mondiale – per la salvaguardia della
democrazia riguarda tutti e anzitutto le istituzioni.
Dipenderà,
in primo luogo, dalla forza del Parlamento, dalla elevata qualità della
attività che vi si svolge, dai necessari adeguamenti procedurali.
Vanno
tenute unite due esigenze irrinunziabili: rispetto dei percorsi di garanzia
democratica e, insieme, tempestività delle decisioni.
Per
questo è cruciale il ruolo del Parlamento, come luogo della partecipazione. Il
luogo dove si costruisce il consenso attorno alle decisioni che si assumono. Il
luogo dove la politica riconosce, valorizza e immette nelle istituzioni ciò che
di vivo emerge dalla società civile.
Così
come è decisivo il ruolo e lo spazio delle autonomie. Il pluralismo delle
istituzioni, vissuto con spirito di collaborazione – come abbiamo visto nel
corso dell’emergenza pandemica – rafforza la democrazia e la società.
Non
compete a me indicare percorsi riformatori da seguire. Ma dobbiamo sapere che
dalle risposte che saranno date a questi temi dipenderà la qualità della nostra
democrazia.”
29.01.22
Dichiarazione del Presidente della Repubblica a seguito della sua rielezione.
29.01.22
Sergio Mattarella rieletto Presidente della Repubblica all’ottavo scrutinio.
Resoconto sommario della seduta del Parlamento riunito
(lunedì 24 gennaio-29 gennaio 2022) (in via di completamento)
I Presidenti della Repubblica dal 1948 fino ad oggi.
29.01.22
È Giuliano Amato il nuovo Presidente della Corte costituzionale.
27.01.22
“Nel cuore dell’Europa si era aperta una voragine che aveva inghiottito secoli
di civiltà, di diritti, di conquiste, di cultura”
Il messaggio del Presidente della Repubblica in occasione del
Giorno della Memoria
22.01.22 Elenco dei delegati regionali all’elezione del Capo dello
Stato
17.01.22 Franco Frattini è il nuovo
Presidente del Consiglio di Stato (succede a Filippo Patroni Griffi nominato giudice costituzionale)
04.01.22 Convocato il Parlamento in seduta comune per l’elezione
del nuovo Presidente della Repubblica
La convocazione recata dalla G.U. 4 gennaio 2021, n. 2 serie
gen., indica per la seduta la data di lunedì 24 gennaio 2022, alle ore 15.
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