Ordinanza n. 318 del 1986

 

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ORDINANZA N. 318

ANNO 1986

 

REPUBBLICA ITALIANA

In nome del Popolo Italiano

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori:

Prof. Antonio LA PERGOLA. Presidente

Prof. Virgilio ANDRIOLI

Prof. Giuseppe FERRARI

Dott. Francesco SAJA

Prof. Giovanni CONSO

Prof. Ettore GALLO

Prof. Giuseppe BORZELLINO

Dott. Francesco GRECO

Prof. Renato DELL’ANDRO

Prof. Gabriele PESCATORE

Avv. Ugo SPAGNOLI

Prof. Francesco Paolo CASAVOLA

Prof. Antonio BALDASSARRE

Prof. Vincenzo CAIANIELLO, Giudici,

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA

nei giudizi riuniti promossi con ricorsi della Provincia autonoma di Trento e della Regione Friuli-Venezia Giulia, notificati rispettivamente l'11 e 12 gennaio 1985, depositati in Cancelleria il 16 e 18 gennaio 1985 ed iscritti ai nn. 4 e 5 del registro 1985 per conflitti di attribuzione sorti a seguito del decreto del Ministro dell'Agricoltura e Foreste dell'8 novembre 1984 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 313 del 14 novembre 1984), concernente "Criteri e modalità per la concessione di una indennità a favore dei produttori che intendono abbandonare definitivamente la produzione lattiera in applicazione dell'art. 4, primo comma, lett. A, del Regolamento (CEE) n.857/84" e con ricorsi delle Regioni Lombardia, Toscana e della Provincia autonoma di Trento notificati rispettivamente il 19, 19 e 20 novembre 1985, depositati in Cancelleria il 29 novembre 1985, il 5 dicembre 1985 ed il 27 novembre 1985 ed iscritti ai nn. 49, 50 e 48 del registro 1985 per conflitti di attribuzione sorti a seguito del decreto del Ministro dell'Agricoltura e Foreste del 12 settembre 1985 (pubblicato nella G.U. n. 223 del 21 settembre 1985) concernente "Disposizioni recanti criteri e modalità di ordine generale per l'applicazione del Regolamento CEE n. 797/85 del Consiglio in data 12 marzo 1985 relativo al miglioramento dell'efficienza delle strutture agrarie": decreto cui il medesimo Ministro ha apportato "modificazioni" con successivo D.M. del 26 settembre 1985 (pubblicato nella G.U. n. 231 del 1ø ottobre 1985);

Visti gli atti di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;

Udito nell'udienza del 10 dicembre 1986 il Giudice relatore Ugo Spagnoli;

Uditi gli avv.ti Sergio Panunzio e Gualtiero Rueca per la Provincia autonoma di Trento, Gaspare Pacia per la Regione FriuliVenezia-Giulia, Maurizio Steccanella per la Regione Lombardia, Antonio Ragazzini per la Regione Toscana, e l'avv. dello Stato Ivo M. Braguglia per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Ritenuto

a) che con ricorsi notificati rispettivamente l'11 ed il 12 gennaio 1985 la Provincia autonoma di Trento (reg. confl. 4/85) e la Regione Friuli-Venezia Giulia (reg. confl. 5/85) hanno proposto contro il Presidente del Consiglio dei ministri conflitto di attribuzione in ordine al decreto del Ministro dell'Agricoltura e Foreste dell'8 novembre 1984 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 313 del 14 novembre), concernente "Criteri e modalità per la concessione di una indennità a favore dei produttori che intendono abbandonare definitivamente la produzione lattiera in applicazione dell'art. 4, primo comma, lett. A, del Regolamento (CEE) n.857/84": decreto rispetto al quale le ricorrenti lamentano la violazione della propria competenza legislativa primaria ed amministrativa nella materia dell'agricoltura, anche per quanto concerne l'applicazione di Regolamenti CEE;

b) che con ricorsi notificati, rispettivamente, in data 19, 19 e 20 novembre 1985, le Regioni Lombardia (reg. confl. 49/85), Toscana (reg. confl. 50/85) e la Provincia Autonoma di Trento (reg. confl. 48/85) hanno sollevato conflitto di attribuzioni contro il Presidente del Consiglio dei ministri in ordine al decreto del 12 settembre 1985 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 223 del 21 settembre 1985) con il quale il Ministro dell'Agricoltura e Foreste - "considerata l'urgenza di dare immediata attuazione alla nuova azione comune, ferma restando la competenza delle regioni a deliberare nelle materie loro riservate" - ha emanato "disposizioni recanti criteri e modalità di ordine generale per l'applicazione del Regolamento CEE n. 797/85 del Consiglio del 12 marzo 1985 con cui é stata dettata la nuova disciplina comunitaria degli interventi volti "al miglioramento dell'efficienza delle strutture agrarie": decreto cui il medesimo Ministro ha apportato "modificazioni" con successivo D.M. del 26 settembre 1985 (pubblicato nella G.U. n. 231 del 1ø ottobre 1985), e del quale le ricorrenti contestano parimenti la legittimità;

Considerato

che i predetti ricorsi vertono su questioni identiche o almeno parzialmente analoghe, sicché i relativi giudizi possono essere riuniti e congiuntamente decisi;

che, preliminarmente ad ogni decisione, occorre chiedere al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'Agricoltura e Foreste, al Ministro per gli Affari regionali, al Ministro per il Coordinamento delle Politiche comunitarie ed ai Presidenti delle Giunte delle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e della Giunta provinciale di Trento, di dare informazioni:

a) sui rapporti eventualmente intercorsi fra lo Stato, le Regioni nonché la predetta Provincia autonoma successivamente alla data dei Regolamenti comunitari suindicati;

b) sull'applicazione degli anzidetti Regolamenti nonché degli impugnati provvedimenti nell'ambito delle varie regioni e delle Provincie autonome e sui conseguenti effetti.

PER QUESTI MOTIVI

LA CORTE COSTITUZIONALE

riuniti i ricorsi iscritti ai nn. 4, 5, 48, 49 e 50 del registro conflitti 1985 e sospesa ogni altra decisione, dispone che, entro sessanta giorni dalla comunicazione della presente ordinanza, il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste, il Ministro per gli Affari regionali, il Ministro per il Coordinamento delle Politiche comunitarie ed i Presidenti delle Giunte delle regioni Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e della Giunta provinciale di Trento forniscano, per la parte di rispettiva competenza, le informazioni sopraindicate.

Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 19 dicembre 1986.

 

Antonio LA PERGOLA - Virgilio ANDRIOLI - Giuseppe FERRARI - Francesco SAJA - Giovanni CONSO - Ettore GALLO - Giuseppe BORZELLINO - Francesco GRECO - Renato DELL’ANDRO - Gabriele PESCATORE - Ugo SPAGNOLI - Francesco Paolo CASAVOLA - Antonio BALDASSARRE - Vincenzo CAIANIELLO

 

Depositata in cancelleria il 31 dicembre 1986.