Ordinanza n. 106 del 1982
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ORDINANZA N. 106

ANNO 1982

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE

 

composta dai signori Giudici:

Prof. Leopoldo ELIA

Dott. Michele ROSSANO

Prof. Antonino DE STEFANO

Prof. Guglielmo ROEHRSSEN

Avv. Oronzo REALE

Dott. Brunetto BUCCIARELLI DUCCI

Avv. Alberto MALAGUGINI

Prof. Livio PALADIN

Prof. Antonio LA PERGOLA

Prof. Virgilio ANDRIOLI

Prof. Giuseppe FERRARI

Dott. Francesco SAJA

Prof. Giovanni CONSO

ha pronunciato la seguente

 

ORDINANZA

 

nel giudizio di legittimità costituzionale dell'art. 584 cod. pen.(omicidio preterintenzionale) promosso con ordinanza emessa il 27 maggio 1981 dalla Corte d'Assise d'appello di Venezia, nel procedimento penale a carico di Abdelkader Joussef, iscritta al n. 555 del registro ordinanze 1981 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 325 del 25 novembre 1981.

Udito nella camera di consiglio del 25 febbraio 1982 il Giudice relatore Alberto Malagugini.

Ritenuto che l'ordinanza in epigrafe propone, in riferimento all'art. 3 Cost., la medesima questione di legittimità costituzionale dell'art. 584 C.P., nella parte in cui prevede una pena edittale superiore, nel minimo e nel massimo, a quella prevista dall'art. 18, 2 e 4 comma, della legge 22 maggio 1978, n. 194, già dichiarata da questa Corte non fondata con la sentenza n. 162 del 1981 e manifestamente infondata con l'ordinanza n. 3 del 1982;

Considerato che tale questione, motivata con i medesimi argomenti già esaminati e disattesi, va dichiarata manifestamente infondata;

Visti gli articoli 26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale.

 

PER QUESTI MOTIVI

LA CORTE COSTITUZIONALE

 

dichiara manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 584 del codice penale, nella parte in cui prevede una pena edittale superiore nel minimo e nel massimo rispetto a quella stabilita dall'art. 18, secondo e quarto comma, della legge 22 maggio 1978, n. 194, sollevata, con riferimento all'art. 3 Cost., dalla Corte d'Assise d'appello di Venezia con l'ordinanza indicata in epigrafe.

Così deciso in Roma, in camera di consiglio, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 20 maggio 1982.

 

Leopoldo ELIA - Michele ROSSANO - Antonino DE STEFANO - Guglielmo ROEHRSSEN - Oronzo REALE - Brunetto BUCCIARELLI DUCCI - Brunetto  - Alberto MALAGUGINI - Livio PALADIN - Antonio LA PERGOLA - MACCARONE - Virgilio ANDRIOLI - Giuseppe FERRARI - Francesco SAJA - Giuseppe CONSO.

Giovanni VITALE – Cancelliere

 

Depositata in cancelleria il 27 maggio 1982.